ELIÁN STOLARSKY

è un artista multimediale attualmente residente a Madrid.
Il suo lavoro artistico si muove tra forme d'arte e tecniche convenzionali come la stampa, dando vita a gigantesche tele riparate.
L'opera di Elián ruota attorno al rapporto tra memoria, migrazione e storia. Come si costruisce la storia sulla base delle scelte; come la migrazione è legata agli esseri umani e modifica le loro relazioni sociali, e come la memoria esiste per connettere le persone e le collega da un lato umano.
Unisce forme e tecniche d'arte tradizionali, come il disegno, il tessuto o la stampa, con nuovi materiali e installazioni come un modo per materializzare il proprio punto di vista sulla storia. Diversi periodi storici
che si sovrappongono, che si contengono, risultato di un presente che è sovrapposizione di strati, narrazione non lineare. Che non avanza né regredisce, ma muta, si modifica.



"Seguo il mio istinto. Dubito anche molto. Credo nella materia, e sto imparando a lasciar andare le cose che non sono sotto il mio controllo. Gli errori -o la fortuna- sono una parte fondamentale delle mie creazioni, così come la echi di fantasmi del passato."
